Ferrari Matteo
2020/10, p. 1
Il Messale è una opportunità e una preziosa occasione per riprendere in mano alcuni aspetti «non nuovi» della riforma conciliare ai quali forse finora non abbiamo dato la dovuta considerazione.
Cabra Piergiordano
2020/10, p. 4
Leggendo un breve ma sorprendente testo poetico di Clemente Rebora, il mio pensiero è volato ad uno dei “detti” solenni e intriganti con i quali il nostro vecchio professore di agronomia, soleva iniziare le sue avvincenti lezioni: “Quando passa un carro di letame, levatevi il cappello. Passa il dio Stercuzio, il dio della fecondità”. E qui cominciava l’elogio di quel concime naturale che con il suo dissolversi favoriva la crescita di nuova vita. E, assieme, tesseva l’elogio della Natura, nella quale “nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”. Ed ecco il testo che ha provocato ricordi apparentemente ben poco eleganti: Dopo aver tanto agognato alle cime e perso vita per viver sublime, grazia m’è data di far da concime.
Zygulski Piotr
2020/10, p. 5
Il convegno ha voluto, su temi più specifici, offrire un aiuto per comprendere l’attuale delicata fase ecclesiale, senza offrire alcuna ricetta preordinata, ma ripensando alle ricchezze e alle debolezze che questo tempo ha fatto scoprire.
Matté Marcello
2020/10, p. 8
Servire un mondo ferito, nella solidarietà interreligiosa. Un invito cristiano a riflettere e agire durante il COVID-19 e oltre1 è il titolo di un documento pubblicato il 27 agosto a firma del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso e il Consiglio ecumenico delle Chiese. Fondamenti, principi e raccomandazioni.
Papa Francesco
2020/10, p. 10
«In questo anno, segnato dalle sofferenze e dalle sfide procurate dalla pandemia da Covid 19, il cammino missionario di tutta la Chiesa prosegue alla luce della Parola che troviamo nel racconto della vocazione del profeta Isaia: «Eccomi, manda me» (Is 6,8). È la risposta sempre nuova alla domanda del Signore: «Chi manderò?». Questa chiamata proviene dal cuore di Dio, dalla sua misericordia che interpella sia la Chiesa sia l’umanità nell’attuale crisi mondiale.
Valpondi Gianluca
2020/10, p. 11
Stefano Visintin, monaco benedettino, è il nuovo abate di Praglia. Nel suo passato una laurea in fisica nucleare e la docenza in teologia fondamentale al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma, di cui è stato anche preside. L’intervista che di seguito riprendiamo prende spunto da alcune provocazioni del suo interessante volume Come meridiani nelle vicinanze del polo. Scienza, teologia, religione (EDB, 2018).
Gellini Anna Maria
2020/10, p. 14
Ferrari Gabriele
2020/10, p. 15
«Una vita consumata fino al dono totale di sé. Un sorriso che affascinava, stupiva e interrogava quanti lo incontravano».
Ferrari Gabriele
2020/10, p. 16
Roberto Repole affronta il vasto campo della missione della Chiesa e vi si addentra con un nuovo paradigma, il paradigma del dono: la missione è il dono della Chiesa, la quale è in se stessa dono, perché ha le sue radici nella SS.ma Trinità.
Pangrazzi Arnaldo
2020/10, p. 18
L’esercizio di consolare chi è nel lutto è un’arte difficile. Si è infatti confrontati col mistero. La buona volontà non basta. Tanto meno bastano le frasi fatte e le espressioni di circostanza. Quale allora la vera terapia della consolazione?
Bernardoni Marco
2020/10, p. 20
Il potere delle immagini non si lascia facilmente rinchiudere dentro la comoda definizione di «arte sacra» e nemmeno nel tradizionale binomio “arte- fede”. Giuliano Zanchi nel suo recente volume edito dalle EDB ne spiega la ragione.
Dall'Osto Antonio
2020/10, p. 23
Da quasi vent’anni i superiori maggiori tedeschi si stanno occupando del problema degli abusi sessuali sui minori tra i religiosi. Nel 2019 hanno organizzato un’indagine conoscitiva e nel prossimo autunno è previsto un convegno su questo tema.
Prezzi Lorenzo
2020/10, p. 25
Una delle agenzie ecclesiali cattoliche tedesche più impegnata nell’aiuto alle missioni, Missio (Aachen), ha avviato una prima indagine conoscitiva sulla sensibilità delle strutture e organizzazioni cattoliche con cui ha relazioni a livello mondiale a proposito del problema degli abusi sulle suore. Non si tratta di una indagine quantitativa, ma del risultato di un sondaggio fatto con le organizzazioni per conoscere quanto il problema sia percepito.
Cozza Rino
2020/10, p. 27
La vita consacrata non ha soltanto la funzione di costruire la persona secondo categorie evangeliche, ma anche di costruire una persona che sia “creatura nuova”.
Papa Francesco
2020/10, p. 29
Il Papa ha scritto ai religiosi e religiose del Brasile che dal 17 al 23 agosto scorsi hanno celebrato la Settimana della vita consacrata: per essere dono per gli altri e servire nella gioia bisogna «tenere lo sguardo fisso su Gesù», per scongiurare il rischio di avere una «visione mondana» delle cose.
Chiaro Mario
2020/10, p. 30
Di fronte al dramma del Covid – 19, la pontificia Accademia per la vita ha diffuso due Note auspicando una nuova alleanza tra scienza e solidarietà umana e per contribuire ad ampliare un responsabile discernimento collettivo.
Kaladich Virginia
2020/10, p. 33
Ripartiamo in Sicurezza, con l’attenzione e il rispetto di tutte le norme anticovid; ripartiamo in Squadra, perché da soli non possiamo andare da nessuna parte e ripartiamo con la volontà di trovare Soluzioni rapide, perché sappiamo che non è un anno come gli altri.
Gellini Anna Maria
2020/10, p. 35
Giudici Giovanni
2020/10, p. 36
«Allora domandò loro: “Ma voi, chi dite che io sia?” E Pietro rispose: il Cristo di Dio”». Sappiamo dal Vangelo stesso che la risposta di Pietro non è detta una volta per sempre. Ci sarà il tempo della contestazione dell’apostolo riguardo a ciò che il Maestro dice del suo futuro. Ci sarà anche il tempo nel quale Pietro abbandona il Maestro, nega ripetutamente di conoscerlo.
Dall'Osto Antonio
2020/10, p. 37
SIRIA Continua la missione dei frati della Custodia AUSTRALIA Il segreto confessionale è inviolabile PAKISTAN Asia Bibi e la legge sulla blasfemia
Guglielmoni Luigi Negri Fausto
2020/10, p. 39
Al nascere della Chiesa, il compito di Maria non è stato quello della predicazione (mandato proprio degli apostoli, per la loro consacrazione sacerdotale), ma di edificazione mediante la preghiera assidua, l’esempio della sua vita e la santità della sua anima. Maria, dopo la Pentecoste, non aveva terminato il suo compito di madre. Come aveva nutrito e circondato di cure il corpo di Gesù, ora doveva prodigare il suo amore materno alla Chiesa che stava nascendo, corpo mistico di Cristo.
Prezzi Lorenzo
2020/10, p. 40
È possibile ripercorrere in coerenza alla tradizione della sapienza spirituale ignaziana il vissuto dei consacrati. Un recente studio del Centro francese di ricerca sulla vita religiosa suggerisce di farlo sui temi: formazione e formatore, accompagnamento spirituale, crisi, violenza, autorità e interculturalità. Ne diamo una presentazione.
Antoniazzi Elsa
2020/10, p. 46
In “Teologia del cinema” l’autore, Paolo Cattorini, professore di bioetica dell’università Insubria, mette in relazione i tre fuochi: immagini rivelate, narrazioni incarnate, etica della visione, e ne mostra l’arricchente intreccio.
Gellini Anna Maria
2020/10, p. 47
Gellini Anna Maria
2020/10, p. 47
L’A. teologo moralista, sviluppa una approfondita e puntuale lettura di un’inedita e imprevista condizione in cui l’essere umano viene a trovarsi e nella quale alcune sue esperienze umane fondamentali subiscono mutazioni tali da chiamare in causa l’etica teologica.