Arrighini Angelo
2017/1, p. 1
I superiori generali si sono confrontati sulla “fecondità della profezia” non solo “ad intra”, ma anche “ad extra” dei propri istituti, riservando una particolare attenzione al “pianeta giovani” del mondo di oggi. Un grande spazio lasciato alle esperienze.
Cabra Piergiordano
2017/1, p. 5
Quando voi mortali indagate sul tempo, rischiate di perdere il vostro tempo. Lo intuiva già sant’ Agostino: “Che cos’è il tempo? Se nessuno mi interroga, lo so. Se volessi spiegarlo a chi mi interroga, non lo so”. Voi siete ossessionati dal vostro tempo, fatto di nostalgia del passato, di attaccamento al presente, di timore e speranza per il futuro. Voi vivete nel tempo del creato, che ha avuto un’origine e avrà una fine, senza mai fermarsi e tutto travolgendo.
Prezzi Lorenzo
2017/1, p. 6
In questa intervista, p. Lombardi ci fa vivere dall’interno lo spirito e il dinamismo che ha animato la Congregazione Generale dei Gesuiti e le varie fasi attraverso cui si è svolta. Particolarmente ricco è stato l’incontro con il Papa durato per ben tre ore.
Mastrofini Fabrizio
2017/1, p. 9
Il convegno annuale, svoltosi a metà dicembre, come di consueto è stato ricco di partecipanti, di interventi, di spunti di riflessione. Nella valutazione di p. Xabier Larrañaga, preside del Claretianum, sono otto gli aspetti più importanti che si possono segnalare.
Gellini Anna Maria
2017/1, p. 11
Prezzi Lorenzo
2017/1, p. 12
Quando l’Italia entrò in guerra furono chiamati alle armi anche i religiosi che allora erano 14.200. Vi parteciparono in 9.300. Le esperienze durissime nelle loro testimonianze. Ne morirono 320. Molto numerose anche le suore impegnate soprattutto negli ospedali.
Salvarani Brunetto
2017/1, p. 14
Siamo testimoni di un cambiamento, certamente confuso e a tratti contraddittorio, ma che apre un panorama originale, caratterizzato da una pluralità e una vitalità delle esperienze religiose che solo fino a qualche anno fa era persino difficile immaginare.
Prezzi Lorenzo
2017/1, p. 16
In decenni di dialogo interreligioso, più o meno faticoso, di polvere ce n’è stata tanta, fino a impedirci di cogliere la complessità, ma anche la ricchezza, del confronto tra persone che s’ispirano a diversi cammini di fede.
Dall'Osto Antonio
2017/1, p. 18
Il principio che regge l’aggiornamento in corso del documento Mutuae relationes ha il suo fondamento nell’ecclesiologia di comunione. I principi irrinunciabili da tenere presenti, gli atteggiamenti da assumere, le aree di collaborazione e i dinamismi che la facilitano.
Terenzi Vittoria
2017/1, p. 22
I consacrati sono chiamati a diventare profeti, a partire dalla logica del dono e della gratuità, della fraternità e della solidarietà con i più poveri e bisognosi. In questa coerenza si gioca la credibilità del Vangelo che essi hanno professato.
Brena Enzo
2017/1, p. 24
Per la diocesi di Bologna il 2017 è l’anno del Congresso eucaristico diocesano. Una tradizione tutta bolognese invita i credenti a contemplare l’Eucaristia per crescere nella comunione con il Dio che si dona. Uno spazio di testimonianza e missione anche per i consacrati.
Prezzi Lorenzo
2017/1, p. 27
È tempo di fare della vita consacrata e della Chiesa un luogo di sperimentazione della prevenzione e di sensibilizzazione per tutti quelli che lavorano con i giovani.
Papa Francesco
2017/1, p. 28
In occasione della giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebrerà il 15 gennaio, Papa Francesco richiama l’attenzione sui migranti minorenni. Stralciamo alcuni passaggi significativi del suo messaggio che interpellano chi ha precise responsabilità umane, civili e cristiane.
Cozza Rino
2017/1, p. 30
L’incontro ha avuto luogo a Roma il 4-5 novembre 2016. I temi proposti hanno suscitato molto interesse per essere stati visti come cammini di speranza. Vi hanno partecipato anche i membri delle curie generali e i responsabili dei laici associati.
Sesana Kizito
2017/1, p. 33
Questo è il momento in cui papa Francesco chiama la Chiesa ad uscire, ad essere missionaria, a rimettere al centro del suo annuncio il Vangelo della misericordia. Ma le istituzioni, anche se si tratta di istituti religiosi a vocazione missionaria, hanno difficoltà ad entrare in questa nuova logica.
Gellini Anna Maria
2017/1, p. 35
Dall'Osto Antonio
2017/1, p. 38
Egitto, Burundi, Repubblica del Congo, Goa-India, Roma
Gioia Luigi
2017/1, p. 40
40 Testimoni 1/2017 VOCE DELLO SPIRITO LA BENEDIZIONE DEL SIGNORE Ogni domenica, all’inizio della celebrazione liturgica, siamo invitati a proclamare: «Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama». La pace sulla terra e la gloria di Dio sono legate l’una all’altra: più rendiamo gloria a Dio, più costruiamo la pace sulla terra. Rendiamo gloria a Dio prima di tutto riconoscendo quanto tutto sia un dono del Signore, specialmente la relazione, l’alleanza, l’amicizia che stringe con noi e con tutta l’umanità.
Ricchiuti G., Bettazzi L.,Paronetto S.,Burcini M.,Zuppi M.,Innocenti M.
2017/1, p. 41
Nel desiderio di offrire una riflessione sul tema tanto attuale della pace – in continuità con il Messaggio del Papa per la 50° Giornata mondiale “La nonviolenza: stile di una politica per la pace” – ci siamo rivolti a Pax Christi punto Pace di Bologna. Presentiamo ai nostri lettori gli autorevoli contributi che ci sono stati offerti, complementari tra loro e interessanti strumenti di riflessione e di testimonianza.