Prezzi Lorenzo
2016/3, p. 1
14 mesi dedicati alla vita consacrata. Il cambiamento di maggiore importanza è relativo all’immagine complessiva sulla vita consacrata nella Chiesa. È come ci fossero una luce nuova e colori nuovi. È nuovo lo sguardo su una realtà uscita dal cono d’ombra. I punti problematici e le sfide che rimangono.
Cabra Piergiordano
2016/3, p. 4
Quand’ero bambino, mi si parlava sovente dell’Angelo custode, quell’essere celeste, invisibile e alato, che stava alla mia destra, che si rattristava quando facevo qualche cosa di brutto, che si rallegrava quando facevo qualche cosa di bello, che mi proteggeva dai pericoli. La sera, prima di coricarmi, la mamma mi chiedeva se avevo fatto piangere il mio angelo custode.
Dall'Osto Antonio
2016/3, p. 5
Il 1 febbraio scorso, nell’aula Paolo VI, ha avuto luogo l’incontro del papa Francesco con i partecipanti al Giubileo della vita consacrata, a conclusione dell’Anno ad essa dedicato. All’inizio dell’incontro, mons. José Rodríguez Carballo ofm ha letto al Papa a nome di tutti i consacrati, la seguente lettera dedicata al tema: Sul confine dell’Anno della Vita consacrata guardando il mondo con occhi di misericordia.
Salvarani Brunetto
2016/3, p. 6
L’abbraccio fraterno tra il papa Francesco e il patriarca di Mosca Kirill il 12 febbraio scorso, a Cuba, ha sorpreso l’opinione pubblica, ma non troppo. Non era mai avvenuto, dal 1054, dopo la rottura fra la cristianità occidentale e orientale. È un gesto che inaugura una nuova epoca nell’ecumenismo.
Dall'Osto Antonio
2016/3, p. 8
Su invito del Patriarca ecumenico, Bartolomeo di Costantinopoli, si è riunita, dal 21 al 28 gennaio 2016 presso il Centro ortodosso del Patriarcato ecumenico a Chambésy (Ginevra) la Sinassi dei Primati delle Chiese autocefale ortodosse allo scopo di definire i temi del Concilio panortodosso che si terrà a Creta dal 16 al 27 giugno prossimo. Hanno preso parte alla riunione i seguenti Primati: – il Patriarca ecumenico Bartolomeo – il Patriarca Teodoro di Alessandria – il Patriarca Teofilo di Gerusalemme – il Patriarca Kirill di Mosca – il Patriarca Ireneo della Serbia – il Patriarca Daniele della Romania – il Patriarca Neophyte della Bulgaria – il Patriarca Ilia della Georgia – l’Arcivescovo Chrisostomos di Cipro – l’Arcivescovo Anastasios dell’Albania – l’Arcivescovo Ratislav della Cechia e Slovacchia
Dall'Osto Antonio
2016/3, p. 10
Vi hanno preso parte: Ordo Virginum, Eremiti e Ordini monastici, canonicali e mendicanti, Comunità di vita contemplativa, Istituti religiosi di vita apostolica, Società di vita apostolica, Istituti secolari, Nuovi Istituti e “Nuove forme”. Il Messaggio finale, leggermente abbreviato.
Prezzi Lorenzo
2016/3, p. 13
La discussione indotta dal progetto di legge sulle unioni civili interpella la VC che, per la sua struttura, è in grado di capire le diverse pratiche familiari. La famiglia cristiana è bella e sempre aperta al futuro. Il senso di un dibattito civile che interessa i fondamentali dell’umano.
Dall'Osto Antonio
2016/3, p. 15
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani non è molto sentita in Cina. Sono tanti i fattori che lo spiegano, non ultimi quelli storici. Tuttavia si riscontra un ecumenismo pratico dovuto anche al fatto che i cristiani condividono la stessa sorte sotto il giogo comunista.
Prezzi Lorenzo
2016/3, p. 18
Sul miliardo e 300 milioni di abitanti la comunità cattolica è assai piccola. Si parla di 12-15 milioni: 3.500 i preti con una metà media di 45 anni; 1.500 i seminaristi (di cui 350 clandestini); 7.000 le religiose (60 novizie); un centinaio i vescovi (45 legali e altrettanti clandestini; una dozzina quelli non riconosciuti da Roma).
Ferrari Matteo
2016/3, p. 19
La Cinquantina pasquale rimane il tempo della mistagogia, il tempo cioè nel quale ogni anno cercare di comprendere sempre più in profondità quell’esistenza cristiana nella quale già viviamo e che battesimo, unzione ed eucaristia delineano, custodiscono e alimentano.
Gellini Anna Maria
2016/3, p. 22
Matté Marcello
2016/3, p. 23
I domenicani irlandesi – in un articolo pubblicato su Religious Life Review1 – riflettono sul carisma delle origini rapportato a una società nella quale il significato del denaro e, specularmente, della povertà è profondamente cambiato.
Chiaro Mario
2016/3, p. 25
A conclusione dell’Anno della VC la LEV pubblica un libro-inchiesta del giornalista Riccardo Benotti con il titolo Viaggio nella vita religiosa. Interviste e incontri (pp. 227, € 15,00). Il volume racchiude conversazioni con i superiori generali di quattordici istituti religiosi ed è utile per intraprendere un cammino tra i carismi ecclesiali alla scoperta di un mondo molto variegato.1
Gellini Anna Maria
2016/3, p. 27
Eredi spirituali di san Francesco, consacrati nell’Ordine dei Cappuccini, hanno servito la Chiesa in umiltà e obbedienza facendosi preghiera vivente e sorgente inesauribile di misericordia.
Dall'Osto Antonio
2016/3, p. 30
Il 9 febbraio scorso, il Papa, celebrando la messa all’altare della Cattedra con i Cappuccini di tutto il mondo, giunti in occasione della traslazione in San Pietro delle spoglie dei due Santi dell’Ordine francescano: Padre Pio e Padre Leopoldo Mandic´, nell’omelia ha raccomandato loro di non stancarsi mai di perdonare, di avere un cuore grande e ha ricordato che “il confessionale è per perdonare”.
Brena Enzo
2016/3, p. 31
Evento che segna regolarmente la vita degli istituti, il Capitolo si rivela luogo in cui si incarna la fede e l’autenticità delle proprie convinzioni legate alla vocazione, al carisma, alla vita comunitaria e alla missione.
Gellini Anna Maria
2016/3, p. 33
Cozza Rino
2016/3, p. 34
Il problema oggi per la VC non è la mancanza di vocazioni, come si è soliti dire, ma la sua vita opaca, il suo respiro che non ha più molta familiarità con ciò che è evangelico, perché attanagliata da una anemia spirituale che l’ha portata a installarsi nella mediocrità.
Dall'Osto Antonio
2016/3, p. 37
La Chiesa e le strutture sanitarie. India ancora violenze anticristiane. Stati Uniti, le vocazioni entrate nel 2015. Città del Vaticano, la lebbra nel mondo.
Benazzi Natale
2016/3, p. 39
La Croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo. A volte ci sembra che Dio non risponda al male, che rimanga in silenzio. In realtà Dio ha parlato, ha risposto e la sua risposta è la Croce di Cristo: una Parola che è amore, misericordia, perdono.
Mastrofini Fabrizio
2016/3, p. 40
Un evento pensato più per mostrare la presenza importante dei religiosi/e nella Chiesa e dare loro le grandi linee di azione che per affrontare problematiche specifiche e concrete. I tre pilastri indicati dal Papa: profezia, prossimità, speranza.
Gellini Anna Maria
2016/3, p. 46
La professione cristiana della fede, il «Credo», è riconoscimento e narrazione della storia della salvezza, svelando il volto divino e umano di Dio. Chi professa il Credo dice qualcosa di sé, la sua verità più profonda, trasforma l’esperienza umana in contenuto vivente della fede. Così nel «Credo» non c’è solo tutto quello che è relativo a Dio, allo Spirito, a Cristo e alla Chiesa, ma anche il contenuto umano e relazionale di chi ha fatto di queste realtà motivo di incontro, di impegno, di testimonianza.
Gellini Anna Maria
2016/3, p. 47