Sette proposte per il Conclave
Attualità e limiti di un memorandum
Pubblicazione:
8 luglio 2014
Edizione:
1
Pagine:
64
Confezione: e-book
EPUB
- Filigrana digitale
EAN: 9788810965672
9788810965672
€ 3,99
Descrizione
La morte di papa Paolo VI, avvenuta nell’estate del 1978 a pochi mesi dall’omicidio di Aldo Moro, segna un passaggio decisivo per la Chiesa cattolica e riaccende il dibattito sul concilio Vaticano II. In quei mesi, un gruppo di studiosi e ricercatori dell’Istituto di scienze religiose di Bologna, nato dall’intuizione di Giuseppe Dossetti, decide di scrivere un memorandum per i cardinali convocati in Conclave. Non si tratta di un appello pubblico o di un’azione di lobbying a favore di un candidato, ma di una riflessione riservata sul “rinnovamento del servizio papale nella Chiesa alla fine del XX secolo” volta a suggerire al nuovo pontefice atteggiamenti, idee, letture.
Redatto inizialmente da Giuseppe Alberigo, Giuseppe Ruggieri e Massimo Toschi, il documento riceve apporti di altri, primi fra tutti Antonio Acerbi ed Enzo Bianchi, e viene recapitato ai cardinali prima dell’elezione di Giovanni Paolo I. Il memorandum torna a più riprese sui modi di un esercizio collegiale – e per questo libero, credibile, povero – del ministero petrino ed evoca i grandi nodi di un cattolicesimo che ha davanti a sé la possibilità di una riforma. Quel documento, riletto a distanza di 35 anni e dopo la rinuncia di papa Benedetto XVI, rivela visioni datate, ma anche una paradossale attualità poiché rimette al centro i temi della povertà, della collegialità, della credibilità ecumenica e della magnanimità misericordiosa verso tutti.
Sommario
Prefazione. Attualità e limiti di un memorandum: Bologna e i conclavi del 1978. PER UN RINNOVAMENTO DEL SERVIZIO PAPALE NELLA CHIESA ALLA FINE DEL XX SECOLO (AGOSTO 1978). 1. L’elezione e la vita della chiesa. 2. L’annuncio dell’Evangelo ai poveri. 3. I segni dei tempi. 4. Vescovo della chiesa di Dio in Roma. 5. Il ministero di comunione tra le chiese. 6. I primi «cento giorni». 7. Segni di riconciliazione e di speranza.
Note sull'autore
ALBERTO MELLONI (1959) è ordinario di Storia del cristianesimo all’Università di Modena-Reggio Emilia e titolare della cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace dell’Università di Bologna. Allievo di Giuseppe Alberigo, dirige la Fondazione per le Scienze religiose Giovanni XXIII di Bologna.