Quando dico credo

Piccola guida al Simbolo degli apostoli

Pubblicazione:  24 febbraio 2014
Edizione:  1
Pagine:  40
Peso:  68 (gr)
Collana:  Q7 Pedagogia della fede
Formato:  150x210x5 (mm)
Confezione:  Punto metallico
EAN:  9788810712122 9788810712122
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Descrizione
Compendio o «simbolo» della fede, il Credo indica prima di ogni altra cosa la risposta mutabile (ne esistono dozzine di formule) a una Parola immutabile che ci precede e ci interpella, una Parola che si condensa in Gesù Cristo e che si riflette nella Scrittura. L’«antenato» del Credo è un genere di testo di cui abbiamo espressioni significative già nelle opere dei primi secoli cristiani: è la regula fidei, la «norma della fede», che non ha una forma fissa, ma che assomiglia piuttosto a un’«idea musicale» presentata sempre in una qualche concreta «variazione». Essa è il racconto sintetico dell’opera di salvezza che dal Padre, per Cristo e nello Spirito, raggiunge l’uomo e il mondo.
Sommario
Non si comincia dicendo: «Io credo».  Credere: una relazione personale.  Il Credo o la «storia di Dio».  Dio Padre.  Un Dio onnipotente?  Creatore del cielo e della terra.  Crediamo anche in Gesù Cristo.  Gesù Cristo nostro Signore.  «Fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine».  Patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto.  Discese agli inferi.  «Il terzo giorno risuscitò da morte».  «Salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente».  «Verrà a giudicare i vivi e i morti».  «Credo nello Spirito Santo».  «La santa Chiesa cattolica».  «La comunione dei santi».  «La remissione dei peccati».  «La risurrezione della carne e la vita eterna».  Amen. «Noi crediamo».
Note sull'autore
Daniele Gianotti (1957), prete della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, è docente di Teologia alla Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna. Ha studiato alla Pontificia Università Gregoriana e all’Istituto Patristico Augustinianum e dal 2005 al 2010 ha diretto lo Studio Teologico Interdiocesano di Reggio Emilia. Per EDB ha pubblicato I Padri della Chiesa al concilio Vaticano II. La teologia patristica nella Lumen gentium (2010).