Un Rogo di carità

L’eredità francescana della beata Francesca Rubatto. A cura di Graziella Merlatti

Pubblicazione:  novembre 2013
Edizione:  1
Pagine:  304
Peso:  362 (gr)
Collana:  F8 Teologia spirituale
Formato:  150x210x16 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810541500 9788810541500

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Descrizione
È con il tocco di un afflato familiare che nasce il libro, frutto di tre studi elaborati da giovani sorelle della Famiglia religiosa fondata dalla beata piemontese Madre Francesca Rubatto (1844-1904). L’interesse è quindi al tempo stesso personale, poiché le coautrici appartengono alla Comunità da lei fondata, ed ecclesiale, orientato al desiderio di fare conoscere una figura così originale e la sua spiritualità. La prima delle quattro parti del volume delinea in modo sintetico la biografia, il contesto storico-spirituale del secondo Ottocento, i fondamenti del carisma e il riferimento all’humus di Assisi, alla spiritualità schiettamente evangelica di frate Francesco. La seconda indaga sulla fraternitas – o forse meglio: la sororitas – rubattiana e sui suoi solidi legami con la Regola del Poverello; la terza si sofferma sulla «missione», cioè sulla necessità di dare risposte adeguate ai bisogni e alle urgenze della società post-industriale italiana; la quarta, infine, approfondisce il testamento della beata Rubatto alla luce dell’epistolario.
Sommario
Prefazione (P. Martinelli).  Nota introduttiva (G. Merlatti).  Sigle e abbreviazioni.  Parte prima. 1. Cenni biografici di Anna Maria Rubatto, Madre Francesca di Gesù.  2. I suoi scritti.  3. Contesto storico-spirituale.  4. Il carisma fondazionale.  5. L’humus di Assisi.  II. La «fraternitas» rubattiana (A.M. Villa). Introduzione.  1. La fraternità negli scritti di Madre Francesca Rubatto e nelle testimonianze dell’epoca.  2. Umiltà: ricca rete di atteggiamenti.  3. Responsabilità: relazione tra le più significative.  4. I gesti e le azioni: i significati percepiti e l’imitazione.  III. Madre Rubatto: Una vita per la missione (L. Tiraboschi). Introduzione.  1. La fondazione di una Congregazione apostolica.  2. Contesto ecclesiale ed originalità della visione apostolica di Madre Francesca Rubatto.  3. Approfondimento dell’insegnamento sulla missione.  4. Il metodo di Madre Rubatto: vivere una carità intelligente.  IV. «Lascio a tutte questi ricordi». Il testamento di Madre Francesca (P. Resta). Introduzione.  1. Il testo.  2. Il testamento alla luce dell’epistolario.  3. In dialogo con la Parola.  4. Vera figlia di s. Francesco.  Conclusione generale.  Bibliografia. 
Note sull'autore
Paola Resta, suora cappuccina di Madre Rubatto, è laureata in Lettere classiche all’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano e ha frequentato il biennio di Teologia spirituale al Centro don Moioli (Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale). Attualmente è formatrice all’interno dell’Istituto e lavora nell’ambito della pastorale dell’evangelizzazione. Loredana Tiraboschi, suora cappuccina di Madre Rubatto, è diplomata in Scienze religiose all’Istituto superiore di Scienze religiose di Milano. Ha frequentato il corso biennale di teologia spirituale della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Attualmente è consigliera generale. Anna Maria Villa, suora cappuccina di Madre Rubatto, è laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Pediatria preventiva e Puericultura all’Università Statale di Milano. È inoltre laureata in Psicologia clinica all’Università Statale di Torino. Ha frequentato il corso biennale di Teologia spirituale della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. È attualmente medico responsabile al Poliambulatorio dell’Opera San Francesco per i poveri di Milano.