La Religione e il potere

La cristianità, l'Occidente e la democrazia

Pubblicazione:  1 gennaio 2008
Edizione:  1
Pagine:  312
Peso:  378 (gr)
Collana:  B8 Studi religiosi  sezione: Nuova serie
Formato:  120x200x20 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810417010 9788810417010
Ultima ristampa:  1 febbraio 2008
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Descrizione
Negli anni ’70 era convinzione comune che il futuro avrebbe riservato una progressiva e irreversibile secolarizzazione delle società politiche. Viceversa, il volto del mondo del XXI secolo non è quello di un mondo liberato da Dio. Anzi, sembra che il divino non sia mai stato così presente nel discorso del potere politico. Attraverso un percorso che va da Socrate a Gesù, da Lutero e Calvino alla religione civile americana, l’autore ricostruisce quale ruolo ha assunto la religione nella tradizione politica dell’Occidente, com’è nata la nozione di cristianità, come si è sviluppata, in quali assetti politici ha preso corpo e come la cultura politica dell’Occidente è giunta al suo superamento. Egli esamina la natura del potere specifico delle religioni ponendosi come interrogativo di fondo se quest’ultimo possa mettere in questione la democrazia e l’idea di un’altra libertà: quella laica. Il volume dà avvio alla nuova serie della collana «Studi religiosi».
Sommario
Introduzione.  I. IPOTESI.  1. Il fenomeno religioso.  2. Le sette dimensioni del fenomeno religioso.  II. STORIA.  3. Il cristianesimo, la cristianità e la nascita politica dell’Occidente.  4. Gli Stati Uniti: la fine della cristianità.  5. La Rivoluzione in Francia: verso una cristianità senza cristianesimo.  6. La religione della democrazia in America.  III. PROBLEMI E PROSPETTIVE.  7. Il potere: due secoli di connivenza e di reciproche manipolazioni.  8. Occidente post-cristiano o cristianesimo post-occidentale?  Bibliografia scelta.
Note sull'autore
GABRIEL FRAGNIÈRE, nato a Losanna nel 1934, dopo gli studi in lettere e filosofia a Losanna e la laurea in filosofia all’università di Maastricht, ha avuto una lunga carriera di ricerca e di impegno a livello europeo nell’ambito educativo e universitario, della riflessione filosofica e delle politiche sociali. È stato rettore del Collegio d’Europa (Bruges) e ha insegnato sociologia della religione al Centro studi sociali della Central European University (Varsavia). Presidente onorario dell’associazione europea Forum Europe des Cultures, dirige attualmente le collane «Philosophie et Politique» e «Dieux, Hommes et Religions» per le edizioni P.I.E.-Peter Lang.