Il Decalogo

Uno sguardo retrospettivo

Pubblicazione:  29 novembre 2010
Edizione:  1
Pagine:  240
Peso:  304 (gr)
Collana:  B6 Scienze religiose  sezione: Nuova serie
Formato:  140x210x16 (mm)
Confezione:  Brossura
Prefazione di:  Davide Zordan
EAN:  9788810415214 9788810415214
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Descrizione
Il Decalogo è uno dei testi più fraintesi dell’Antico Testamento. Nel corso dei secoli, infatti, esso è divenuto un paradigma del formalismo etico e politico, mentre a un’indagine più attenta si dimostra essere qualcosa di diverso e molto più ricco. Lo studio introduce a una graduale presa di coscienza del significato dei dieci comandamenti, attraverso la loro analisi e la discussione di alcune delle numerose questioni che essi sollevano. Nonostante compaia all’interno di un corpus di testi ritenuti sacri, a ben vedere il Decalogo è infatti un testo eminentemente politico: il primo manifesto d’indipendenza, il primo vero ordinamento sociale e politico di Israele. Per comprenderlo è tuttavia necessario soffermarsi non solo su cosa il testo dice, ma sul modo in cui lo esprime. Posto al termine di un cammino di liberazione come chiave di volta del processo di autoconsapevolezza religiosa e, soprattutto, politica di Israele, sarebbe una contraddizione interna voler leggere il Decalogo come una nuova forma di costrizione, di schiavitù. Le «dieci parole», lungi dall’essere un pesante fardello, sono il segno e l’espressione di una vita nuova, delimitano e garantiscono lo spazio della libertà.
Sommario
Prefazione (D. Zordan).  Introduzione.  1. Lo stato attuale della ricerca.  2. Commentario esegetico-giuridico.  3. Uno sguardo retrospettivo in chiave politica.  4. Questioni dal testo: alleanza, isonomia e la tutela della vita politica.  Bibliografia.  Indici.
Note sull'autore
DEBORA TONELLI è dottore di ricerca in filosofia politica. Ha studiato filosofia a Roma, Francoforte e Cambridge e ha pubblicato diversi saggi su Taylor, Apel e il pensiero politico contemporaneo. Dal 2005 svolge attività di ricerca presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento, ed è dottoranda in esegesi dell’Antico Testamento presso la Westfälische Wilhelms-Universität di Münster. Le sue ricerche vertono principalmente sul tema della violenza divina.