La Condizione tecno-umana

Domande di senso nell'era della tecnologia. Nuova edizione

Pubblicazione:  giugno 2022
Edizione:  2
Pagine:  160
Peso:  230 (gr)
Collana:  B3 Nuovi saggi teologici
Formato:  140x210x10 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810412558 9788810412558

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Descrizione
Che cosa significa essere umani in un’epoca di complessità e cambiamento? Come si può gestire lo sviluppo tecnologico? E quali sono i limiti da non superare nel momento in cui la tecnica viene utilizzata per interventi non più solamente esterni, ma anche interni all’uomo? Paolo Benanti si propone di fornire una comprensione filosofica e teologica della tecnologia, mettendone in luce le dimensioni etiche e interrogandosi sulla possibilità di liberarsi dalle categorie tradizionali di «umano», «tecnologico» e «naturale», per abbracciare una nuova relazione con il mondo che si potrebbe definire «tecno-umana».
Sommario
Prefazione alla seconda edizione.  Introduzione. Il senso di un percorso.  I. L’artefatto tecnologico come questione antropologica: una messa a fuoco.  II. La costituzione tecnologica dell’Occidente.  III. Scienza e tecnica dal sodalizio al divorzio: le quattro rivoluzioni.  IV. La tecnologia.  V. La condizione tecno-umana.  Conclusioni.  Appendice. Dottrina sociale della Chiesa e tecnologia: uno sguardo sintetico.
Note sull'autore
Paolo Benanti specializzato in Bioetica e nel rapporto tra Teologia morale, Bioingegneria e Neuroscienze, è docente alla Pontificia Università Gregoriana. Nel 2018 viene selezionato dal Ministero dello Sviluppo economico come membro del gruppo di trenta esperti per elaborare la strategia nazionale sull'intelligenza artificiale. Nel 2021 è stato nominato da papa Francesco membro ordinario della Pontificia Accademia per la Vita. Collabora con l’American Journal of Bioethics – Neuroscience ed è membro dello staff editoriale di Synesis. Per EDB ha pubblicato tra gli altri: L'hamburger di Frankenstein. La rivoluzione della carne sintetica (2017).