La Posta in gioco

Memoria del Concilio e futuro della Chiesa nella riflessione di teologi dei cinque continenti. Sotto la direzione di Mathijs Lamberigts, Gilles Routhier, Pedro Rubens Ferreira Oliveira, Christoph Theobald, Dries Bosschaert

Pubblicazione:  13 giugno 2016
Edizione:  1
Pagine:  152
Peso:  242 (gr)
Collana:  B3 Nuovi saggi teologici
Formato:  140x210x11 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810412145 9788810412145
€ 22,00 € 20,90
Sconto:  5%
Risparmi: € 1,10 ogni copia
Descrizione
Quale importanza si può attribuire oggi al concilio Vaticano II? Che rilievo hanno assunto temi allora avvertiti come urgenti, quali l’espressione della dottrina in una forma pastorale, la riforma della Chiesa e l’unità dei cristiani? E che mutamenti sono intervenuti sul piano dell’annuncio della fede e sui compiti della teologia?
Una vasta consultazione, che nell’arco di alcuni anni ha coinvolto circa duecento persone e si è svolta sotto il patrocinio della Federazione internazionale delle Università Cattoliche, che ha sede a Parigi e rappresenta una rete di 215 università nei cinque continenti, ha cercato una risposta a queste domande.
Tra le varie cose è emerso chiaramente, per esempio, che per un numero non irrilevante di teologhe e teologi dell’emisfero sud, il Vaticano II appare come l’ultimo concilio euro-atlantico, il che implica un rapporto diverso e originale con il concilio stesso e il suo corpus testuale.
Note sull'autore
Mathijs Lamberigts è Preside della Facoltà di Teologia e di Scienze religiose dell’Università Cattolica di Lovanio (Belgio).Gilles Routhier è preside della Facoltà di Teologia e di Scienze religiose dell’Università di Laval (Canada).Pedro Rubens Ferreira Oliveira è rettore dell'Università Cattolica di Pernambuco (Brasile).Christoph Theobald è professore al Centre Sèvres di Parigi e direttore della rivista Recherches de science religieuse.Dries Bosschaert è dottorando alla Facoltà di Teologia e di Scienze religiose dell’Università Cattolica di Lovanio (Belgio).