Ezechiele

Il giorno dopo l'ultimo

Pubblicazione:  luglio 2000
Edizione:  1
Pagine:  168
Peso:  224 (gr)
Collana:  B10 Quaderni di Camaldoli  sezione: Meditazioni
Formato:  140x210x8 (mm)
Confezione:  Brossura
EAN:  9788810411155 9788810411155
Ultima ristampa:  12 settembre 2011

disponibile in libreria
Descrizione
Il popolo a cui Dio, in Ezechiele, si rivolge non vede, non crede, non si converte, appare come paralizzato sotto i colpi provocatori ed atroci della storia e dell’assenza di Dio. È il tempo dell’assedio di Gerusalemme e dell’esilio in Babilonia (597-587 a.C.). Primo tra i profeti ad operare fuori della Terra promessa, dopo che il popolo vi si era insediato, Ezechiele – anch’egli emigrante – svolge tra gli esiliati una missione simile a quella di Geremia tra coloro che erano rimasti nella terra. La parola di entrambi si formula in oracoli di giudizio, condanna e sinistri avvertimenti di morte. Dopo la caduta della città (587 a.C.), il messaggio di Ezechiele cambia però radicalmente. Il suo compito è quello di infondere speranza ai deportati, annunciando che il Signore si prepara alla ricostruzione. Con un intervento diretto, Dio ricondurrà il suo popolo nella sua terra, munito di un “cuore nuovo”, che lo renderà capace di osservare la Legge. Nelle pagine del volume l’autrice conduce quasi per mano alla conoscenza del profeta, della sua personalità, della sua vocazione, della sua storia.
Sommario
Introduzione.  I. Il contesto del libro (Un profeta oltrecortina).  II. La scrittura del libro.  III. La visione di fuoco (Ez 1,4-28).  IV. La missione del profeta (Ez 2,1-3,27).  V. L’assedio e la fine di Gerusalemme (Ez 4-5).  VI. Il giudizio di Dio su tutto Israele (Ez 6-7).  VII. La gloria di Dio in Ezechiele.  VIII. Dio dinanzi alla morte dell’empio (Ez 33-34).  IX. “Sarete ancora lavorati e sarete seminati” (Ez 36-37).  X. Cieli nuovi e terra nuova (Ez 47 nel contesto dei capp. 40-48).  Conclusione.  Bibliografia.
Note sull'autore
ROSANNA VIRGILI, nata nel 1958, coniugata, due figli, ha conseguito la laurea in filosofia all'Università degli studi di Urbino, il baccalaureato in teologia alla Pontificia Università Lateranense e la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Presso quest’ultimo sta attualmente conseguendo anche il dottorato. Insegna esegesi dell'Antico Testamento e del corpus paolino presso l'Istituto teologico marchigiano aggregato alla Pontificia Università Lateranense nelle due sedi di Ancona e di Fermo e presso l'Istituto superiore di scienze religiose di Fermo, Terni e Pescara. È autrice di articoli e traduzioni, nonché collaboratrice di varie riviste specializzate e divulgative per il settore biblico.Presso le EDB ha pubblicato, in questa stessa collana, Geremia, l'incendio e la speranza. La figura e il messaggio del profeta (1999).