Nel suo nuovo libro "A messa perché, a messa come" don Nardo Masetti riflette sulle ragioni che motivano il credente a vivere ciò che costituisce il centro e la fonte della vita cristiana. Seguendo il motto di sant'Agostino «Credo per comprendere, comprendo per credere», l'autore accompagna i lettori a comprendere il «perché» sia importante partecipare alla celebrazione eucaristica e il «come» partecipare alla liturgia per comprenderne il senso.
«Noi andiamo a Messa perché è bello trovarci in udienza ufficiale e personale allo stesso tempo davanti al nostro Dio. È bello sentirci perdonati da lui; è bello ascoltare la sua voce, che ci incoraggia, che ci indica la strada giusta fra le tante equivoche che ci sono proposte. È bello trovarci assieme a tutta la Chiesa terrena e celeste, come anticipo di quell'unione beatificante ed eterna che ci attende. È bello prendere con noi, nel cammino difficile della settimana, quel meraviglioso Dio che ci ama al punto da lasciarsi mangiare da noi...», così scriveva qualche anno fa il sacerdote della diocesi di Modena.
