Contro il post-umano

Ripensare l'uomo, ripensare l'animale

Pubblicazione:  ottobre 2017
Edizione:  1
Pagine:  136
Peso:  132 (gr)
Collana:  P6 Lapislazzuli
Formato:  112x180x7 (mm)
Confezione:  Brossura con bandelle
EAN:  9788810559161 9788810559161
Ultima ristampa:  31 marzo 2019

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Descrizione
La questione ecologica, la condizione animale, i nuovi contributi delle neuroscienze e la crisi economica più rilevante degli ultimi decenni richiedono di ridefinire lo statuto dell’uomo. In che cosa l’unico vivente che possa porsi in senso filosofico, etico e politico il problema dell’ambiente in cui vive, si distingue dall’animale? Come si riconosce il nocciolo della vita umana? E quali sono i limiti dell’economia capitalistica? La ripetuta insistenza sul supposto primato dei fatti rispetto alle parole, quindi ai pensieri, ha l’effetto di favorire la crescita dell'astratto e la tentazione di «coltivare e custodire» non il mondo ma più prosaicamente il proprio piccolo orto, nutrendo, a volte inconsapevolmente, una sorta di «sospetto» nei confronti di ogni riflessione.
In un dialogo che coinvolge Lévinas e Derrida, Heidegger e Lacan, Blanchot e Péguy, Marx e Papa Francesco, due filosofi si confrontano su alcuni grandi temi contemporanei: dalla logica del capitalismo, che non sopporta la mancanza e rifiuta la perdita, alla sacralizzazione del mercato. Per ricordare che l’abitare dell’uomo non si risolve mai nel conquistare, nel sottomettere e nell’appropriarsi, me nel coltivare e nel custodire.
Sommario
Introduzione.  I. Levinas e Derrida.  II. Heidegger e Lacan.  III. Filosofia e letteratura.  IV. Bibbia e uomo.  V. Etica e politica.  VI. Fede, giustizia, carità.  VII. Critica del capitalismo e distruzione della natura.  Indice dei nomi. 
Note sull'autore
Silvano Petrosino insegna Teorie della Comunicazione e Antropologia religiosa e media all'Università Cattolica di Milano. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Il sacrificio sospeso. Per sempre (Jaca Book 22015), Il magnifico segno. Comunicazione, esperienza, narrazione (San Paolo 2015), L'idolo. Teoria di una tentazione. Dalla Bibbia a Lacan (Mimesis 2015), La scena umana. Grazie a Derrida e Lévinas (Jaca Book 22016), Emmanuel Levinas. Le due sapienze (Feltrinelli 2017).


Manlio Iofrida insegna Storia della filosofia francese contemporanea all’Università di Bologna ed è direttore del gruppo di ricerca Officine Filosofiche. Autore di numerosi saggi su Derrida, Foucault e Merleau-Ponty; ha scritto Per la storia della filosofia francese contemporanea: da Derrida a Merleau-Ponty (Mucchi 2007) ed è di prossima pubblicazione, presso l’editore Carocci, un volume su Michel Foucault scritto insieme a Diego Melegari.